Nei 15 giorni trascorsi a Cipro abbiamo avuto modo di scoprire anche il lato culturale dell’isola. Terra dalla natura controversa è il luogo dove la storia di due popoli si incontra e si scontra. A sud la Repubblica democratica di Cipro con forti influenze greche, a nord la Repubblica turca di Cipro del nord occupata dai turchi nel ’74. Storicamente l’isola è stata crocevia tra l’Oriente e l’Occidente e proprio per la sua rilevanza strategica ha subito molte dominazioni: ci sono tracce delle dominazioni romane e bizantine ma anche della più moderna sovranità britannica.
Ecco la nostra lista delle 10 attrazioni di Cipro assolutamente da non perdere.
1. Monastero di Kykkos
Il Monastero di Kykkos, fondato durante il periodo bizantino, si trova a Cipro sud, nella parte occidentale della catena montuosa di Troodos ad una altitudine di 1318. La strada per raggiungerlo è lunga e tortuosa ma ne vale assolutamente la pena. Gli edifici del complesso monastico, risalgono a epoche diverse. Gli spazi, in particolare le pareti esterne e i corridoi all’aperto, sono stati in gran parte restaurati. La maggior parte delle decorazioni sono fatte da pasta di vetro e smalto con foglia d’oro che adornano l’ingresso, le pareti del cortile e dei corridoi in modo da legarsi armonicamente alla particolarità architettonica del complesso, donandogli una luce quasi surreale.
Al Centro del complesso c’è il tempio, attorno ad esso varie sezioni dell’abbazia. Al piano superiore la biblioteca e le celle dei monaci. A fianco del tempio un ampio cortile lastricato con un pozzo. Più avanti le scale portano al piano inferiore con un altro cortile aperto con un grande pozzo al centro e un negozio con i prodotti del monastero. Proprio di fronte al negozio c’è un enorme mosaico della Vergine Maria. A fianco la chiesa del monastero, l’interno lascia senza parole per le sue decorazioni e la luce che emana. È a forma di “L” ed è costituita da due diverse chiese: la prima in forma basilicale allungata, la seconda in croce greca centrata.
2. Abbazia di Bellapais
L’Abbazia di Bellapais si trova a Cipro nord, nel piccolo villaggio di Bellapais, vicino a Girne (Kyrenia) nella parte nord di Cipro. È ciò che rimane di un monastero costruito nel 13° secolo in stile gotico, fatto di imponenti archi e una grande terrazza che si affaccia sul mediterraneo regalando una vista stupefacente sulla vallata fino al mare. La visita non richiede molto tempo ma è un piccolo gioiello da visitare assolutamente. È stata definita la chiesa gotica più interessante del Medio Oriente.
Sobria ed elegante è caratterizzata da volte a costoloni. Tramite una scalinata si accede al tetto del chiostro, da cui si gode di una vista molto suggestiva sull’abbazia. La struttura trecentesca del cortile è completa su tre lati, ornata da bassorilievi e piccole sculture che impreziosiscono gli archi aguzzi che si aprono tutt’intorno. Su un lato del chiostro si trovano due antichi sarcofagi romani usati come fontana e lavabo. Alle spalle si accede al refettorio, dove si trova il pulpito dal quale si leggevano le Sacre Scritture durante i pasti.
3. Castello di St. Hilarion
Il Castello di St. Hilarion si trova sulle montagne della catena montuosa di Kyrenia nel nord dell’isola di Cipro, vicino alla città di Girne (Kyrenia). Era originariamente un monastero, il cui nome proveniva da un monaco che presumibilmente aveva scelto il luogo, dove erano stati costruiti nel X secolo un monastero ed una chiesa, come suo eremo. È il meglio conservato dei tre castelli che dominavano il mare, insieme ai castelli di Kantara e Buffavento.
Il castello è diviso in tre sezioni tutte collegate da ripide scale. Quelle media e bassa erano adibite a servizi, mentre quella superiore ospitava la famiglia reale. Nell’ala inferiore erano collocate le stalle e gli alloggi per i soldati. La torre del principe Giovanni si trova su una scogliera sopra il castello mentre la chiesa è nell’ala di mezzo. L’ala superiore era riservata ai reali e vi si può accedere attraverso un passaggio ad arco ben preservato. Lungo le mura occidentali, si gode di una vista mozzafiato di Cipro e dalla finestra della regina, si scorge la città di Girne.
4. Tombe dei Re
Le Tombe dei Re (in greco moderno: Τάφοι των Βασιλέων) sono una grande necropoli situata a circa due chilometri a nord-ovest di Pafo a Cipro sud. Questa necropoli chiamata simbolicamente Tombe dei Re per la magnificenza dei sepolcri che ospita, è stata utilizzata per la sepoltura dei defunti durante il periodo Ellenistico e quello Tolemaico. Le tombe erano strutture molto elaborate con cortile, peristilio e colonne e ancora oggi si può immaginare la loro grandezza. Gli ipogei di quest’area furono scavati a partire dal III secolo a.C. e sono situati in una zona fatta di piccole scarpate e scogliere rocciose, detta paleokastro (città antica).
La visita alle Tombe dei Re è un’esperienza molto particolare soprattutto per l’atmosfera mistica che si respira girando per il sito. L’area risulta caratterizzata da una distesa brulla e rocciosa che finisce a strapiombo in un mare blu cobalto. Oltre alle tombe di tipo classico ed ai tumuli sepolcrali, le tombe più famose, risalenti al III° secolo a.C., sono state completamente scavate nella roccia. In molte di esse è possibile entrare e percorrere i cunicoli che collegano una tomba all’altra. Alcune sono state edificate come se fossero case, con le camere di sepoltura affacciate verso il peristilio, il portico sorretto da colonne doriche sul giardino o il cortile. Sulle pareti di alcune tombe si possono trovare a volte tracce degli affreschi e si percepisce una sensazione generale di maestosità ed opulenza.
5. Büyük Han
l Büyük Han (in greco moderno: Μεγάλο Πανδοχείο) è il più grande caravanserraglio dell’isola di Cipro, situato nella parte turca di Nicosia, la capitale di Cipro. Fu costruito dagli Ottomani nel 1572 e serviva come luogo di riposo e ristoro per mercanti e viandanti. Oggi ospita laboratori artigianali e gallerie oltre che qualche ristorante dove poter pranzare nel cortile interno circondati da una atmosfera allegra e speziata.
Esternamente ricorda una fortezza infatti durante il periodo coloniale veniva usato come prigione centrale. L’ingresso è possibile da due ingressi uno ad est ed uno ad ovest. All’interno é composto da due piani a pianta quadrata. Le stanze al piano terra hanno ciascuna una porta ad arco ribassato, una finestra ad arco e un focolare. Questi locali erano originariamente adibiti a negozi, magazzini e uffici. Due scale simmetriche in pietra agli angoli nord-ovest e sud-est del cortile conducono al piano superiore. Qui le stanze, che in origine erano le camere da letto, hanno porte ad arco ribassato con caditoie in cima. Ci sono anche finestre che si affacciano sull’esterno dell’Han con feritoie sopra, focolari con camini ottagonali e nicchie. Al centro del cortile aperto si trova una moschea con una fontana per le abluzioni prima della preghiera.
6. Antica Kourion
L’Antica Kourion è un insediamento che risale al XIII secolo a. C. Il sito si trova nei pressi di Limassol, nella parte sud di Cipro. Il sito è molto ampio e sono necessarie almeno 3 ore per visitarlo tutto ma il percorso è molto ben segnalato e facile da seguire. Inoltre si trova in posizione rialzata rispetto alla Baia di Episkopi e offre meravigliosi scorci con una splendida vista sul mare e sulla costa.
Tra i monumenti più belli c’è l’imponente anfiteatro, perfettamente restaurato che ospita ancora oggi rappresentazioni teatrali, concerti e balletti. Vicino si trova la Villa di Eustolios, una residenza privata costruita da un ricco abitante cristiano del V secolo decorata con ricercati mosaici, e un interessante complesso di bagni romani con un ingegnoso sistema di riscaldamento a pavimento. Altri mosaici sono conservati alla Casa di Achille e nella vicina Casa dei Gladiatori.
7. Hala Sultan Tekke
La Hala Sultan Tekke si trova a Cipro sud, sulla riva occidentale del lago salato di Larnaka una distesa d’acqua salmastra poco profonda che in estate, totalmente prosciugata dal caldo, diventa una distesa lucente di sale che fa da specchio al paesaggio circostante.
È un complesso composto da una moschea con annesso tekke (monastero) circondati da ulivi, cipressi e palme. La moschea è ancora in uso ed è luogo molto importante per il mondo islamico poiché riveste un profondo significato religioso. La leggenda vuole infatti che sia stata costruita sul luogo in cui la venerata zia paterna di Maometto morì a causa di una caduta da cavallo mentre era intenta a fuggire dai soldati bizantini. Per visitarla è necessario indossare abiti sobri ed essere opportunamente coperti. Per visitare la sala della preghiera, molto semplice e modesta, bisogna togliersi le scarpe e rispettare un religioso silenzio.
8. Nea Paphos
