Quando penso ad un tour estivo, quasi per deformazione d’origine, il primo pensiero è “mare”. E con questo non mi riferisco alla vita da spiaggia (a causa della mia carnagione e della mia iperattività non mi si addice molto, Paolino invidia chi ci riesce!) quanto più all’idea dell’aria di mare, della vista del mare, del suo rumore di sottofondo.
Il secondo pensiero è “scoperta”. Nei nostri viaggi ci piace conoscere profondamente le terre che visitiamo, esplorando il più possibile quello che un nuovo posto ha da offrirci, godendo al massimo di ogni forma di scoperta, che sia essa una spiaggia, un sito, un villaggio o un percorso naturalistico.
Se c’è una terra che racchiude tutto questo è la Grecia! Quindi mappa alla mano abbiamo scelto la combo di due isole del Dodecaneso, forse meno turistiche delle sorelle più famose (mica poi tanto però), ma piene di bellezza, natura e storia: Rodi e Kos.
In questo primo articolo vi raccontiamo di Rodi, isola del Colosso – una delle sette meraviglie del mondo classico – è la più grande isola del Dodecaneso, a soli 17 km dalle coste turche. Visitare Rodi significa coniugare mare cristallino, natura selvaggia e incontaminata e storia antica e affascinante che passa attraverso la scoperta della Scuola Archeologica Italiana di Atene.
- Itinerario in pillole
- Rodi
- Giorno 1: Jacob’s canyon, Castello di Monolithos e Prasonisi Beach
- Giorno 2: Sito Archeologico di Kamiros, Kopria Beach e Castello di Kritinia
- Giorno 3: Cape Archangelos Beach, Red Sand Beach, Agathi Beach e Feraklos Castle
- Giorno 4: Acropoli di Lindo, Paralia Agios Pavlos e Antony Quinn Bay
- Giorno 5: Epta Piges, Tsambika Beach e Church of the Virgin Mary Tsambika
- Giorno 6: Valle delle farfalle, Terme Kallithea e Kallithea Beach
- Giorno 7: Rodi (Città vecchia, Porto di Mandraki, Monte Smith e Acropoli di Rodi)
- Giorno 8: Symi
Itinerario in pillole
Il nostro viaggio è durato 15 giorni, non considerando il giorno dell’arrivo a Rodi (tardo pomeriggio) e della partenza da Kos (in mattinata).
Abbiamo dedicato a Rodi 8 giorni, percorrendo 570 km su e giù per l’isola con base a Lindos per 4 giorni e Rodi città per i restanti 4. Abbiamo potuto apprezzare alcune delle spiagge più belle dell’isola – Agios Pavlos Beach, Red Sand Beach, Kallithea Beach, Kopria Beach e la Antony Quinn Bay – e splendide oasi e siti naturali – Il Bosco delle Sette Sorgenti, La Valle delle Farfalle, Kallithea Thermae e Jacob’s Canyon – con un occhio alle bellezze archeologiche che immancabili ci sorprendono in Grecia – Acropoli di Lindos, Sito di Kamiros, Kritinia Castle, Feraklos Castle, Rodi Old Town e Monolithos Castle -. Abbiamo visitato Symi con una gita in giornata, spostandoci in nave con escursione alla spiaggia di St George; abbiamo prenotato un pacchetto organizzato ma ve lo sconsigliamo e vi spieghiamo dopo il perché;
TipsforTrips: Per spostarci da un’isola all’altra abbiamo usato il traghetto. In estate, ci sono fino a 3 traversate al giorno: il primo traghetto parte alle 08:00 e arriva verso le 10:20; l’ultimo traghetto è intorno alle 17:00 e raggiunge Kos alle 20:25.La rotta è gestita dalle compagnie Blue Star Ferries e Dodekanisos Seaways con traghetti convenzionali e ad alta velocità.
Sui traghetti è possibile imbarcare l’auto ma è necessario prenotare il biglietto a causa dei posti limitati, soprattutto in estate. Noi però abbiamo preferito noleggiare 2 auto separate così da risparmiare il costo del biglietto e abbiamo organizzato le tappe in modo da risparmiarci tre giorni di noleggio.
Rodi
Giorno 1: Jacob’s canyon, Castello di Monolithos e Prasonisi Beach
La prima giornata parte con la visita allo spettacolare Jacob’s Canyon, una stretta gola circondata da alte pareti rocciose stratificate e dai colori caldi e magnetici. La parte iniziale del percorso è alla portata di tutti, c’è da arrampicarsi sulle pareti o sulle rocce ma è abbastanza semplice anche per i non allenati. Il paesaggio intorno è bellissimo, è una tappa che merita di essere visitata.
TipsforTrips: Da qui si può cominciare un percorso di trekking ad anello lungo quasi 7 km. Il percorso inizia attraversando tutta la gola e prosegue lungo stretti sentieri tra una rigogliosa vegetazione e un bosco incantevole, fino a raggiungere la cima della montagna. dalla quale si gode di una vista mozzafiato sulle isole di Halki e Alimia emergenti dall’azzurro del Mar Egeo. Il trekking attraverso il canyon può risultare impegnativo a tratti, in alcuni momenti bisogna arrampicarsi su pareti molto esposte per procedere ma è senza dubbio uno dei percorsi più affascinanti e caratteristici dell’isola. La discesa dalla vetta è agevole e non richiede particolari attenzioni, permettendoti di goderti appieno il panorama straordinario.
Ci spostiamo al Monolithos Castle, una storica fortezza medievale costruita intorno al 1480 dai Cavalieri di San Giovanni come punto di osservazione dell’area sud occidentale dell’isola. E’ stato per lungo tempo un importante luogo di avvistamento e di difesa, tanto da essere sempre rimasto inespugnato. Oggi del Castello rimangono solo le rovine. La sua particolarità è la posizione, si trova infatti in cima ad una collina rocciosa che si affaccia sul Mar Egeo, raggiungibili a piedi grazie ad una scalinata di tagliata nella roccia. Dalla cima si gode di una vista panoramica spettacolare sulla costa occidentale di Rodi e sulle isole circostanti, tra cui Halki e Alimia. All’interno della fortezza Castello si trovavano due cappelle dedicate a San Giorgio e a San Pantaleo. Solo quest’ultima (Agios Panteleimon) è attualmente in piedi, visitabile e attrezzata al culto.
Prasonisi Beach è una spiaggia straordinaria situata all’estremità meridionale dell’isola. A renderla così unica è la sua geografia. La spiaggia è una lingua di terra sabbiosa sottile che si estende nel Mar Egeo e divide il mare in due parti: da un lato, le acque tranquille e poco profonde dell’Adriatico, e dall’altro, le onde più forti del Mar Egeo. Questa configurazione fa di Prasonisi un paradiso per gli amanti degli sport acquatici, in particolare per il windsurf e il kitesurf.