Vienna, tra le capitali europee, ha sempre occupato un posto speciale nel mio cuore. La prima volta che l’ho visitata era estate: i giardini del Belvedere in piena fioritura, le rive del Danubio animate da caffè all’aperto e il sole che illuminava le facciate dei palazzi imperiali. L’ho amata tanto nella sua veste estiva ma ho sempre avuto il desiderio di vederla avvolta nel manto dell’inverno, con i suoi mercatini di Natale, le luci scintillanti e l’atmosfera fiabesca.
Quest’anno ho deciso di condividere la magia viennese con Paolino, e ho pianificato un itinerario di quattro giorni per scoprire insieme una Vienna invernale, ricca di fascino.
In questo articolo, vi racconterò il nostro viaggio, giorno per giorno, sperando di ispirarvi a vivere la capitale austriaca in una stagione tanto fredda quanto incantevole.
Tips di viaggio
Come raggiungere Vienna dall’aeroporto
L’aeroporto di Vienna (VIE) è ben collegato alla città. Se ti stai chiedendo come raggiungere il centro città dall’aeroporto, ci sono diverse opzioni, adatte a ogni esigenza e budget.
City Airport Train (CAT): per chi va di fretta, il City Airport Train (CAT) è la scelta migliore. Questo treno diretto ti porta in soli 16 minuti alla stazione di Wien Mitte, in pieno centro. È moderno, confortevole e le corse sono ogni 30 minuti. Il biglietto costa €12 solo andata (€21 per andata e ritorno). Puoi acquistarlo online, alle macchinette automatiche in aeroporto, o direttamente sul treno. È un’opzione ideale per chi vuole arrivare velocemente senza preoccuparsi troppo del costo.
Treni ÖBB Railjet: se vuoi un’opzione comunque veloce ma più economica, ci sono i treni ÖBB Railjet. Collegano l’aeroporto con la Stazione Centrale di Vienna (Wien Hauptbahnhof) in circa 15-20 minuti, con fermate anche a Wien Meidling. Il biglietto costa a partire da €4,30 e i treni passano ogni mezz’ora.
Metropolitana leggera S7: è l’opzione più economica in assoluto è la S7, la metropolitana leggera. Con circa €4,30 (includendo il supplemento per l’aeroporto), arrivi in centro in circa 25 minuti. È un po’ più lenta rispetto agli altri treni, ma è l’ideale se vuoi risparmiare e hai tempo a disposizione. Ricorda solo di acquistare un biglietto valido per due zone.
Autobus Vienna Airport Lines: gli autobus Vienna Airport Lines sono un’altra possibilità interessante. I tempi di percorrenza variano tra i 20 e i 45 minuti, e il biglietto costa €8 (o €13 andata e ritorno). È una buona scelta se la tua destinazione si trova vicino a una delle fermate dell’autobus. Ci sono tre linee principali che collegano l’aeroporto a diversi punti della città: Schwedenplatz, nel cuore di Vienna; Donauzentrum, a nord-est; Westbahnhof, la stazione ovest.
Taxi: e preferisci il massimo della comodità, i taxi sono sempre disponibili fuori dall’aeroporto. In circa 20-30 minuti sei in centro, con un costo che va dai €36 ai €50. È una soluzione pratica, soprattutto se viaggi con molti bagagli o arrivi a tarda notte.
Che pass utilizzare a Vienna
Per ottimizzare il budget e l’esperienza complessiva potrebbe essere utile considerare l’acquisto di un pass turistico. Esistono diverse opzioni, ciascuna con caratteristiche specifiche:
Vienna Pass: Questo pass offre l’ingresso gratuito a oltre 90 attrazioni, musei ed esperienze turistiche, inclusi siti di rilievo come il Palazzo di Schönbrunn, lo Zoo di Schönbrunn e il Belvedere. È disponibile in versioni da 1, 2, 3 o 6 giorni consecutivi. Inoltre, include l’uso illimitato dei bus HOP ON HOP OFF di Vienna Sightseeing Tours per l’intera durata del pass. Tuttavia, il Vienna Pass non comprende i trasporti pubblici cittadini, per questo, è possibile abbinarlo a una Travel Card per l’utilizzo dei mezzi pubblici. Attenzione: alcune attrazioni non prevedono l’ingresso prioritario, ci si deve recare alla biglietteria e ricevere il biglietto gratuito con un orario d’ingresso prestabilito.
Vienna Flexi Pass: Questa è un’opzione flessibile che consente l’ingresso gratuito a 2, 3, 4 o 5 attrazioni a scelta tra una lista di oltre 60 siti. Il pass è valido per 60 giorni dal primo utilizzo, offrendo maggiore libertà nella pianificazione delle visite. È ideale per soggiorni più lunghi o per chi preferisce un ritmo più rilassato. Anche in questo caso, i trasporti pubblici non sono inclusi, ma è possibile aggiungere un upgrade per 72 ore di HOP ON HOP OFF.
Vienna City Card: Questa carta si focalizza principalmente sui trasporti pubblici, offrendo viaggi illimitati su autobus, tram e metropolitana per 24, 48 o 72 ore. Include anche sconti presso numerose attrazioni, musei, ristoranti e negozi. È particolarmente adatta a chi desidera esplorare la città utilizzando i mezzi pubblici e beneficiare di riduzioni su varie attività.
Vienna EasyCityPass: Simile alla Vienna City Card, questo pass offre l’utilizzo illimitato dei trasporti pubblici per periodi che vanno da 24 ore a una settimana, insieme a sconti presso selezionate attrazioni e ristoranti. È una scelta conveniente per chi prevede di utilizzare frequentemente i mezzi pubblici durante il soggiorno.
Itinerario
Giorno 1
Cominciamo la nostra giornata il nostro primo giorno con la visita alla maestosa Stephansdom, che ci accoglie con la sua imponente guglia gotica e il suo tetto unico al mondo, decorato da migliaia di tegole smaltate che scintillano alla luce del sole. Entriamo e ci troviamo immersi in uno spazio vasto e solenne, con colonne imponenti ricche di dettagli scolpiti.
Saliamo sulla torre nord, alta 68 metri, dotata di un ascensore. In cima si trova la “Pummerin”, la campana più grande dell’Austria dal peso di quasi 21 tonnellate e si può godere di una preziosa vista sul suo splendido tetto multicolore a forma di diamante, composto da 230 000 tegole. Visitiamo le catacombe che ospitano le tombe di vescovi e principi e le ossa di oltre 10.000 cittadini viennesi. I corridoi sotterranei possono essere visitati solo tramite una visita guidata della durata di circa 30 minuti. Affrontiamo i 343 gradini e saliamo in cima alla Torre Sud, nota anche come Torre di Guardia, per godere di una superba vista panoramica della città, a 136 metri di altezza.
Orari:
• Duomo: Lun - Sab, 06:00 - 22:00; Dom, 07:00 - 22:00; festivi, 07:00 - 22:00
• Visita guidata del Duomo: tutti i giorni 15:30, ca. 30 minuti
• Visita guidata delle catacombe: Lunedì - sabato, dalle 10 alle 11:30; Lunedì - sabato, 13:30 - 16:30; Domenica e festivi, 13:30 - 16:30
• Ascensore per la Pummerin: Tutti i giorni, 9 - 17:30
• Visita della torre “Torre Sud”: Tutti i giorni, 9 - 17:30
Dopo una breve passeggiata, arriviamo all’Ankeruhr, un orologio straordinario che sembra raccontare la storia della città a ogni rintocco. Al di sopra dell’orologio a forma di ponte si muovono nell’arco di dodici ore altrettante figure, singole o in coppia, tratte dalla storia di Vienna, le quali passano davanti all’antico stemma di Vienna.
Tips for Trips: Ogni giorno, alle ore 12, si può assistere alla sfilata di tutte le figure con relativa musica dell’epoca in sottofondo. Durante l’Avvento alle 17 e alle 18, tutti i giorni, vengono eseguiti i canti di Natale.
È ora di una pausa, e decidiamo di pranzare al celebre Figlmüller, noto per servire la Schnitzel più famosa di Vienna. Il locale è un’istituzione dal 1905. Ordiniamo la loro iconica cotoletta, sottile e croccante, accompagnata da un’insalata di patate perfettamente condita. Facciamo una coda lunghissima ma alla fine il pranzo ci regala un assaggio della vera tradizione culinaria viennese. Meritava? Non lo so, però era da provare!
Ci dirigiamo verso il cuore di Vienna e entriamo nella Hofburg, la residenza degli Asburgo, e ci sembra di essere stati catapultati indietro nel tempo. La prima tappa è il Museo di Sissi, dove scopriamo la vita affascinante e tormentata dell’imperatrice Elisabetta. Ogni oggetto esposto – dai gioielli agli abiti, fino agli oggetti personali – ci fa vivere la sua storia. Proseguiamo negli Appartamenti Imperiali, immaginando la vita quotidiana in questi ambienti riccamente decorati.
Tips for Trips: Per chi possiede il Vienna Pass attenzione: non è previsto un ingresso prioritario al Museo di Sissi. Bisognerà quindi recarsi alla biglietteria del museo per ricevere il biglietto gratuito con un orario d’ingresso prestabilito. Purtroppo è possibile prenotare l’ingresso solo per il giorno stesso o per il successivo, quindi nei periodi di grande affluenza è meglio arrivare di mattino presto.
Orari:
• Museo di Sissi: tutti i giorni, 09:00 - 17:30 (Ultimo ingresso: 16:30 h)
• Appartamenti imperiali: Settembre - Giugno, 10:00 - 17:30; Luglio - Agosto 10:00 - 18:00.
Visitiamo quindi la Biblioteca Nazionale Austriaca. Entrare nella Prunksaal è come entrare in un tempio dedicato alla conoscenza. Gli scaffali di legno pregiato, i mappamondi antichi e gli affreschi sul soffitto ci lasciano senza parole. Ogni dettaglio rispecchia l’amore profondo per la cultura e il sapere. Ci perdiamo nei dettagli, tra i libri antichi e la luce soffusa che filtra dalle grandi finestre.
Orari: Mar - Mer, 10:00 - 18:00; Gio, 10:00 - 21:00; Ven - Dom, 10:00 - 18:00.
Usciti dalla Hofburg, ci troviamo nella monumentale Heldenplatz. Le statue equestri dell’arciduca Carlo e del Principe Eugenio ci trasmettono un senso di solennità. Il luogo emana una forza che non si può spiegare a parole. Inoltre basta guardarsi attorno per ammirare altri splendidi palazzi: il Municipio, il Parlamento e i palazzi che ospitano il Museo di Storia Naturale e il Museo di Belle Arti.
Prima di continuare con il nostro itinerario, facciamo una sosta al leggendario Café Sacher, il luogo perfetto per concedersi una pausa dolce. Ordiniamo la celebre Torta Sacher, la torta al cioccolato più famosa al mondo, accompagnata da un bicchiere di vino. L’atmosfera elegante del locale, con il suo arredamento classico e il profumo inconfondibile di cioccolato, ci regala un momento di puro piacere.
Tips for Trips: La coda per entrare in uno dei tre cafè Sacher è sempre lunghissimissima! Per chi non è interessato all’esperienza può recarsi direttamente allo shop dell’hotel e acquistare la torta senza fare nessuna coda!
La nostra ultima tappa ci porta a Rathausplatz, dove ci aspetta un’atmosfera da sogno. I mercatini di Natale ci accolgono con le loro luci scintillanti, gli aromi di vin brulé, cannella e dolci tradizionali. La facciata illuminata del Rathaus fa da sfondo perfetto, trasformando la piazza in un vero spettacolo. Concludiamo la serata con una tazza calda di punch in mano, ammirando la magia che solo Vienna sa regalare in questo periodo dell’anno.
Giorno 2
La nostra giornata comincia in grande stile al Palazzo di Schönbrunn, la magnifica residenza estiva degli Asburgo. Passeggiamo tra le sue sale sfarzose, come la Grande Galleria, decorata con affreschi mozzafiato e lampadari di cristallo. La visita ci offre uno sguardo sulla vita di corte, tra ambienti riccamente decorati e stanze private che di una dinastia che ha plasmato l’Europa. Dopo aver esplorato gli interni, ci avventuriamo nei giardini, una meraviglia barocca che culmina con la Gloriette, un padiglione con una vista panoramica sulla città.
Tips for Trips: anche qui per chi possiede il Vienna Pass non è previsto un ingresso prioritario. Bisognerà quindi recarsi alla biglietteria fuori dal palazzo per ricevere il biglietto gratuito con un orario d’ingresso prestabilito.
A pochi passi dal palazzo, ci immergiamo nell’incanto dello Zoo di Schönbrunn, il più antico al mondo, risalente al 1752. Qui ritorniamo bambini, scopriamo una vasta varietà di animali, dai pinguini agli orsi polari, dai koala ai lemuri fino ai rinoceronti e leoni.
Orari: 03 Novembre - 01 Aprile: tutti i giorni, 08:30 - 17:00 (Ultimo ingresso 16:15); 02 Aprile - 03 Novembre: tutti i giorni, 08:30 - 17:30 (Ultimo ingresso 16:45); 04 Novembre - 31 Marzo: tutti i giorni, 08:30 - 17:00 (Ultimo ingresso 16:15).
Per pranzo ci fermiamo al mercatino di Natale del Palazzo di Schönbrunn. La piazza davanti al palazzo si trasforma in un villaggio natalizio, con bancarelle che vendono decorazioni artigianali, dolci tradizionali e piatti caldi. Assaporiamo un bratwurst accompagnati da una tazza fumante di vin brulé. L’atmosfera è magica, con le luci che si riflettono sulla facciata del palazzo e la musica natalizia che risuona nell’aria.
Nel pomeriggio, ci spostiamo verso il centro città per visitare il Museo di Storia Naturale. Questo tesoro scientifico ci affascina con le sue vaste collezioni: fossili di dinosauri, pietre preziose e la celebre Venere di Willendorf, una statuetta risalente a 29.500 anni fa. Ogni sala ci offre una finestra sul passato remoto della Terra e della vita che la abita.
Orari: Gio - Lun, 09:00 - 18:00; Mer, 09:00 - 20:00.
Dall’altra parte della piazza si trova il Kunsthistorisches Museum, uno dei musei d’arte più importanti al mondo. Attraverso le sue magnifiche sale, esploriamo opere di artisti come Bruegel, Caravaggio, Rubens e Velázquez. Non solo arte, però: la collezione egizia e quella di antichità classiche aggiungono profondità alla nostra esperienza. La parte che ci ha maggiormente colpiti però è l’edificio stesso, con la sua cupola imponente e le decorazioni opulente, è un’opera d’arte di inestimabile bellezza!
Orari: Lun - Sab, 09:00 - 18:00; festivi - Dom, 11:00 - 19:00.
La nostra giornata si conclude in una delle locande più antiche di Vienna, il Griechenbeisl, che esiste dal XV secolo. Entrando, ci troviamo immersi in un’atmosfera accogliente e ricca di storia: questo locale ha ospitato artisti come Beethoven, Mozart e Schubert. Assaporiamo un gulash austriaco accompagnato da un buon bicchiere di vino.
Giorno 3
Cominciamo la giornata con una visita al magnifico Castello del Belvedere, un capolavoro barocco che incanta con i suoi giardini e le sue collezioni d’arte. Esploriamo il Belvedere Superiore, dove ammiriamo opere iconiche come Judith o Il Bacio di Gustav Klimt, insieme a capolavori di Schiele e Kokoschka. Passeggiamo poi nei giardini terrazzati, con fontane e sculture che offrono una vista pittoresca sulla città. Infine visitiamo il Belvedere inferiore.
Orari: tutti i giorni, 09:00 - 18:00.
Ci dirigiamo verso la Karlskirche, una delle chiese più belle di Vienna. Questo capolavoro barocco si distingue per la sua cupola verde e le colonne ispirate a quelle di Traiano. All’interno, saliamo fino al ballatoio dell’organo e poi più su alla terrazza panoramica dove ci aspetta una vista ravvicinata delle meravigliose colonne e una prospettiva unica sulla città.
Orari: Lun - Sab, 09:00 - 18:00; festivi - Dom, 11:00 - 19:00
È ora di pranzare e ci spostiamo al Naschmarkt, il vivace mercato alimentare di Vienna. Tra bancarelle colorate e profumi invitanti, ci si può far tentare da piatti internazionali e locali. Si possono assaporare assaporare falafel, sushi fresco, o scegliere specialità viennesi come il Wiener Schnitzel o un Kaiserschmarrn. L’atmosfera dinamica del mercato rende il pranzo un’esperienza autentica.
Orari: Lun - Ven, 06:00 - 21:00; Sab, 06:00 - 18:00
Food stands: Lun - Sab, fino alle 11:00.
Dopo pranzo, facciamo un fuori programma richiesto da Paolino che non vedeva l’ora di visitare il “Farfallificio”. Ci spostiamo al Schmetterlinghaus, un piccolo paradiso tropicale nel cuore di Vienna. Questa serra elegante ospita centinaia di farfalle colorate che svolazzano tra piante esotiche e cascate.
Orari: Da novembre a marzo, tutti i giorni, 10:00 - 15:45; aprile - ottobre, tutti i giorni, 10:00 - 17:45.
Proseguiamo verso la Donauturm, un’imponente torre che domina il panorama cittadino. Prendiamo l’ascensore veloce fino alla piattaforma panoramica, da cui possiamo ammirare Vienna dall’alto, con il Danubio che serpeggia tra quartieri moderni e storici. Noi però abbiamo un’altra missione: lo scivolo panoramico – dell’artista oggettuale Carsten Höller ci attende a 165 metri di altezza – posizionato lungo il lato esterno settentrionale della Torre del Danubio. La pendenza è di 29 gradi e la corsa dura poco meno di 10 secondi per raggiungere il piano panoramico che si trova 15 metri più in basso. INDIMENTICABILE!
Orari: Lun - Dom e festivi, 10:00 - 00:00; salita ultimo ascensore ore 22:15; lo scivolo è aperto tutti i giorni tra le 11:00 e le 21:00.
Concludiamo la giornata al famosissimo Prater, il parco divertimenti simbolo di Vienna. Passeggiamo lungo il viale principale, ammirando le luci colorate e l’atmosfera gioiosa. Non possiamo perderci un giro sulla Riesenrad, la ruota panoramica storica che offre una vista romantica sulla città illuminata. Esploriamo le attrazioni del parco e anche qui torniamo bambini. Ceniamo in uno dei tanti locali nel parco, al caldo.
Giorno 4
Dedichiamo la nostra ultima mattinata a Vienna alla creatività di Hundertwasser.
Arriviamo all’iconica Hundertwasserhaus, una delle opere più celebri di Friedensreich Hundertwasser. Questo complesso residenziale è famoso per le sue facciate colorate, le finestre irregolari e i tetti verdi che sembrano fondersi con la natura circostante. Ogni dettaglio della costruzione, dalle ceramiche ai balconi decorati, è un tributo alla personalità visionaria dell’artista. Ammiriamo l’edificio dall’esterno, incantati dalla sua energia e originalità, mentre riflettiamo sul modo in cui Hundertwasser ha sfidato le convenzioni architettoniche tradizionali, creando uno spazio che è una vera e propria opera d’arte.
Di fronte l’ingresso all’Hundertwasser Village, un affascinante angolo che riflette la visione unica dell’artista e architetto Friedensreich Hundertwasser. Questo complesso, che ospita negozi, gallerie e caffè, è un inno alla natura e alla creatività. Le facciate colorate, le linee ondulate e l’uso di materiali naturali ci trasportano in un mondo lontano dalla rigidità dell’architettura tradizionale. Passeggiamo tra le stradine del villaggio, osservando le sue forme eccentriche e le piantumazioni che arricchiscono ogni angolo. È un luogo che stimola la fantasia, dove ogni dettaglio sembra raccontarci una storia di libertà e armonia con l’ambiente.
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Le conclusioni di questo articolo questa volta le scrive Paolino così la smette di stare sul divano a bighellonare.
Eccolo qua! A differenza di Franky io non ero mai stato a Vienna. Per anni sono cresciuto con il mito di “Vienna è la città più bella d’Europa” e finalmente ho avuto modo di verificare con i miei occhi che se non è la più bella, poco ci manca. Ovviamente ognuno può avere gusti differenti, ma ogni edificio è un’opera d’arte, ogni mattonella sembra pulita a mano e tutto sembra bianco e luminoso anche durante le grigie giornate invernali. E poi c’era il Farfallificio. Mai viste delle farfalle così grandi e così variopinte. Per circa un’ora ho sperato che mi si posasse una farfalla addosso solo per farmici una foto insieme, ma hanno preferito fare il nido nella barba da hipster di un altro tizio. Beato lui… E se andate al Prater, non date retta alla gente come Franky Lou. La giostra del topolino fa una paura dannata. E’ molto peggio del nostro Brucomela di Gardaland. Ho perso tutta la mia virilità su quella giostra. In conclusioni, però, è stato un viaggio bellissimo.
Last Updated on 29 Gennaio 2025